FREELANCE TERNANI

 

 Fotoreporter, cameramen oltre al "semplice" mestiere aggiungono quel forte sentimento di solidarietà giornaliera e quella umanità per testimoniare la verità tramite le immagini. Informazione e soccorso allo stesso tempo per civili che non hanno nulla da perdere.Il fotoreporter ternano Alessio Romenzi ha appena pubblicato sul Time un reportage da Bab Amro Homs. Nei giorni scorsi era al Qseir, cittadina siriana, frontaliera col Libano, a sud ovest di Homs. Dopo le prime esperienze in Libia come fotogiornalismo per le fotografie di guerra da poco più di un anno il suo lavoro specifico è nelle immagini. Nel 2008 ha frequentato un master di fotogiornalismo all'ISFCI a Roma per riuscire a percepire il linguaggio da tramutare con i propri occhi. Trasferitosi a Gerusalemme il Medio Oriente è stato il suo vero banco di prova coniugando i rapporti tra reporter di guerra e operatore umanitario. La ribellione di piazza Tahrir al Cairo di cui ne è stato testimone attivo, dove le immagini della storia da raccontare ofuscano l'ipocrisia nascosta dai Media. Freelance per l'agenzia fotografica Corbis che da lunedi scorso nei quartieri del Qseir in Siria bersagliati dal fuoco dell'artiglieria governativa vivono nel coprifuoco, con giornalisti a rischio che non possono mettere il naso fuori e proprio oggi due tristi notizie di decessi. Massima attenzione per tutti e un grande in bocca al lupo per l'encomiabile lavoro svolto. Oltre ad Alessio menzioniamo un altro professionale fotografo dal 2003, Luca Sola attivo anche lui nei paesi di guerra.Perchè i nostri giornali o le televisioni locali non parlano di due ternani doc nel firmamento mondiale? Pochi mesi fa la cultura ternana ha negato al bravo Luca l'esposizione della propria mostra fotografica in quanto non rientrava nei programmi culturali stilati dall'amministrazione comunale..... . Complimenti!!!! Profeti in patria? No, purtroppo stimati all'estero come spesso succede non solo a Terni ma nel nostro paese.