BCT

 NUVO REGOLAMENTO..... DOPO 56 ANNI!!!

Approvato a maggioranza e con l’astensione dell’opposizione i primi di febbraio in consiglio comunale il nuovo regolamento della biblioteca comunale. L’atto di competenza dell’assessore alla cultura è diviso in 26 articoli e disciplina l’intera attività della biblioteca sia nella funzione di conservatoria storica e di pubblica lettura. Sostituisce quello del 1956 incrementando la conservazione del restauro e della microfilmatura e digitalizzazione del patrimonio librario con circa 195.000 unità. Valorizzazione delle risorse umane dopo i concorsi beffa che hanno portato a vario titolo gli aspiranti più di 30 bibliotecari a ricoprire ruoli nelle municipalizzate…… la colpa non è loro!!!! Hanno comunque vinto un concorso mal gestito e sicuramente inopportuno, comunque in periodi di magre lavorative è giusto premiare con meritocrazia chi ha superato legittimamente una o più prove. E’ meglio che non ci addentriamo nel merito!!!! Ma lancio quella provocazione già fatta a tempo debito, a che cosa servono tutti quegli operatori per una biblioteca? Intanto pensiamo all’accesso ai servizi con orari d’apertura che secondo i principi generali dell’amministrazione comunale saranno stabiliti da un organo sovrano e non più come il precedente status dal dirigente generale. Completa anarchia!!!  Nell’elenco dei servizi nel nuovo regolamento si esplicita accoglienza, orientamento con informazioni bibliografiche e consulenza; prestito a domicilio interbibliotecario e intersistemico. Document delivery con prenotazione libri, consultazione in sede, cd rom, banche dati e base on line con ascolto e visione. Logicamente per tutti i servizi che verranno offerti e altri già in funzione bisognerà possedere la tessera Bct mentre chi vorrà usare internet ? Sarà gratis? Il wireless promesso  dall’amministrazione un anno fa circa, è tutto da verificare in quanto ci sono zone che sarebbero abilitate e appare la scritta “Terni senza fili” ma se vai a connetterti  non è disponibile …….. 

Trovata la proposta d’offerta ma l’inganno è servito!!!!! Intanto la tessera almeno è gratuita ma personale e nominativa e aperta a tutti i residenti in Umbria che possono certificare attività di lavoro o di studio nella nostra Provincia compilando la dichiarazione sostitutiva, una semplice autocertificazione. Spazio anche ai domiciliati nel comune ternano e comuni limitrofi laziali…. Perché? Chiedetelo alla “Governance” di questi limiti con eccezioni improbabili!!!!! L’art. 21 della regolamentazione stabilisce che i servizi erogati dalla Bct sono a titolo gratuito ma come precedentemente enucleato ci sono eccezioni da corrispondere in rimborsi a tariffa….. . Innovazione? Semplice rimescolamento delle carte e cosi’ continuiamo a pagare i nostri servizi. E il peggio deve ancora arrivare?!