ELETTRODOMESTICI E FEDERCONSUMATORI

A luglio scorso improvvisamente decine e decine di case con più di centocinquanta residenti di Collescipoli venivano imperversate da corti circuiti che mandavano in tilt gli elettrodomestici. Il mistero veniva subito risolto e il malfunzionamento era semplicemente quello di una manovra errata sulla cabina elettrica di riferimento dell’intera area. Le responsabilità tutte da verificare a distanza di sei mesi!!!!! Dai frigoriferi ai ventilatori per la calura saltati all’improvviso attendono rimborsi cospicui da chi ha generato un errore inevitabile…. . Sostituiti gli interruttori nella cabina elettrica gestita dall’Asm( gestore) hanno catapultato nelle abitazioni un voltaggio da 380 anziche’ 220. E allora il dato è certo, pagherà l’Asm? La compagnIa assicurativa rimborserà i malcapitati? E invece no si è scoperto che tra Asm e la ditta fornitrice degli interruttori è sorto un contenzioso e quindi tutto fermo. Ma se l’Asm risarciva e poi si rivaleva nei confronti della ditta non era più semplice?  E i cittadini come al solito attendono… ma attraverso un legale passano alla carica aspettando chissà quanto!!!!!  Chiarire i termine della questione credo che sia più che ovvio ma è doveroso dare un’accelerata nei tempi dove il gestore dei servizi a prescindere delle responsabilità della ditta è anche il responsabile della manutenzione e invece di sprecare soldi pubblici sarebbe più opportuno che si sbrighi a dirimere una controversia per certi versi paradossale e ridicola. Prima gli utenti poi verificherete con i vostri fornitori.