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domenica 25 marzo 2012


Il Comune di Terni è operativo per tassare e tartassare con tutti i dati i contribuenti: al setaccio completo i redditi, le case, le tasse, qualsiasi proprietà e aziende. Accertamenti in vista….. . Già a gennaio si parlava, delle prossime settimane ma con i tempi del Comune è difficile sapere una data precisa!!! Non sarà potente come il cervellone elettronico che il Governo nazionale e l’Agenzia delle Entrate hanno potenziato ma terrà sotto controllo il comportamento fiscale di tutti i ternani indistintamente. Logicamente “l’appalto” è stato preso dal Centro Multimediale con l’immissione di una serie di banche dati inerenti a ciascun residente del territorio dove in modo incompleto erano già a conoscenza da palazzo Spada. Utenze elettriche, Ici, tariffa rifiuti, dati catastali, banca anagrafica, dichiarazione dei redditi, proprietà immobiliari, terreni, possesso di autovetture, motociclette, etc… . Ormai siamo schedati e radiografati in modo sistemico e almeno per quanto riguarda conti correnti, depositi e titoli siamo stati risparmiati. E’ democrazia? Ho qualche legittimo dubbio e anche se la piattaforma tecnologica-informatica è finanziata con milioni di € dallo Stato (Elifis) per incrociare eventuali incongruenze fiscali da verificare.  Con le simulazioni sui singoli contribuenti nel caso ci siano irregolarità presunte l’amministrazione municipale in proprio potrà effettuare accertamenti e riscossioni solo in tema di tasse e imposte locali, mentre per le altre dovrà seguire l’ iter degli organi preposti al controllo. E con le recenti normative l’esito dei sistematici controlli fiscali operati dagli enti pubblici andranno per il 50% nelle casse dei Comuni, importi effettivamente incassati!!! Trovata la legge,trovato l’inganno? Si, perfettamente cosi’ lo status patrimoniale dei ternani concretizzato diventerà uno strumento su cui indagare e almeno auguriamoci che sia uguale per tutti. Terni ormai città con più di 50mila persone residenti da fuori Regione di cifre nascoste ne ha tantissime…… e allora si colpiscano tutti indistintamente!!!!!!  E poi con i tempi ragionevolmente stretti del Comune si concluderà anche il terzo progetto governativo del pacchetto: Fed-Fis per il quale il Comune ha cofinanziato l’ultima tranche di 80mila € tramite mutuo, il sistema on-line delle riscossioni. Rilevazioni topografiche, cartografiche per radiografare zona per zona con tutte le unità abitative, fondiarie e aziendali sono in arrivo. Insomma se è per ripristinare l’ordine siamo contentissimi ma se bisogna rubare nelle tasche dei “soliti” efficienti e onesti contribuenti diciamo No!!!!

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