RISSA A CANTINE APERTE

TERNANI E PERUGINI PROVOCANO MALORE AD UNA DONNA INCINTA DI TERNI

Maxi-rissa scoppiata in una nota cantina di Montefalco tra perugini e ternani, durante la manifestazione enogastronomica “Cantine Aperte”.Tutto è iniziato intorno alle sei di pomeriggio dove il luogo, teatro della vicenda è stato il giardino adiacente la famosa azienda vinicola “Antonelli”.  Tra parolacce e apprezzamenti poco lusinghieri con alcool alle stelle si è verificato il peggio, ingiurie varie fanno seguito a lanci di bicchieri di vetro e  bottiglie di vino anche piene. Parapiglia generale con la gente meravigliata e impaurita, c'è chi scappava e chi si picchiava senza scrupoli. Ternani e perugini hanno continuato a picchiarsi e a tirarsi di tutto fino a quando non sono intervenuti carabinieri, polizia e municipale... cioè quando ormai il peggio si era verificato. Accorsa l'ambulanza con un bilancio che conta tre feriti e una ragazza ternana di 23 anni, incinta colta da malore durante gli scontri. Suo marito ha riportato un trauma cranico ed una ferita alla testa. La strada regionale 316 Monti Martani, a causa della maxi-rissa, è stata bloccata per circa due ore. Episodio inaudito che se fosse scoppiato per temi campanilistici dovrebbe far riflettere lo sciagurato scenario politico regionale che purtroppo sta andando in scena. La mancanza di sicurezza non è solo quello che vergognosamente permettono nel pieno centro a Perugia? Le famiglie che si sono recate in una domenica di svago in uno dei centri più caratteristici dell'Umbria, non meritano un trattamento del genere. Sdegno.