PIEDILUCO E MARMORE... QUANTI PROGETTI!!

L'accordo di programma Stato-Regione sul piano nazionale per la difesa del suolo e sul rischio idrogeologico con l'inserimento del programma d'intervento per una spesa complessiva di 2milioni di € per l'area cascata delle Marmore. I tecnici comunali lavorano per la definizione del  progetto preliminare necessario per poter richiedere il finanziamento dell'opera. Non si sarebbe potuto fare precedentemente con tutti i soldi che Endesa e adesso l'altro gestore versano per la diga che attraverso Piediluco alimenta la Cascata? Il contributo che arriva alla Regione e a Terni in misura minore, come viene impiegato? La valorizzazione e la messa in sicurezza nell'ambito di riclassificazione delle aree a rischio idrogeologico non è una novità e il recente decreto dell'autorità di bacino del Tevere, caro Ricci, non ci sorprende e non scopre certamente "l'acqua calda"!!!!  Il sistema di monitoraggio delle condizioni di sicurezza e la complessità della destinazione d'uso inconsueta nella pratica, specialmente nel Belvedere Superiore, non è opera dell'amministrazione attuale ed ergersi a fautori è alquanto pretestuoso!!!! Protezione e rischi, ma ricordiamoci il vero turismo è lontano anni luce!! Quello che è stato fatto e dovrebbe essere migliorato nella zona Marmore-Piediluco se ne parla solamente per introiti comunali o in prossimità di consultazioni amministrative. Ricordiamoci sempre che Marmore è la cascata più alta d'Europa e Piediluco è l'eccellenza come centro federale di Canottaggio, mi sembra di tornare ai tempi dove non per merito nostro, si annunciava la balneabilità del bacino lacustre.... . I parametri europei dell'inquinamento biologico e chimico hanno permesso il respiro ad un comprensorio recettivamente dedito al turismo per la sua sopravvivenza e... se aspettavamo l'amministrazione comunale e provinciale "campa cavallo che l'erba......"!!! Ditelo al povero bosco e alla derelitta "Villallago"!!! Parole, ma soldi da finanziare!!