SOLIDARIETA' AI TIFOSI DEL TARANTO

Dopo la bufala di cattivo gusto orchestrata da un quotidiano ionico che ha illuso un'intera città per il ritorno in serie B dopo 19 anni, la vicinanza da sportivo è dovuta!!! Il pensiero di sicuro non è indirizzato a Dionigi, poco coerente nel parlare di etica sportiva.... ma la tifoseria rossoblù disorientata e solo il giorno dopo del sogno vede sfumare l'iscrizione al campionato di Lega Pro, con il solo miraggio dell'intervento delle istituzioni per scongiurare l'eccellenza regionale, meritano rispetto!! Una città vicina per la sua storia industriale e per i danni subiti dal punto di vista inquinante, l'epoca dei fumi cancerogeni. E non vorremmo più sentire gli slogan delle ultime manifestazioni a Taranto "meglio morire di cancro che non avere lavoro". Lo sport unisce e la vergogna purtroppo non ha mai fine. Indignato.