TERNI: COME FAREMO SENZA PAGLIA?

Il nuovo incarico da ministro della famiglia, che prevede come in tutti i principali dicasteri vaticani la dignità cardinalizia, chi riuscirà a riempire un vuoto incolmabile? I dodici anni anni di personalissima guida della Diocesi Terni-Narni e Amelia, per diventare (sembra da settembre) Presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia e amministratore apostolico della diocesi lascia sorpresi... dopo che numerosissime volte si era annunciata una sua promozione!!!! Sembra scontato che la nomina a ministro della cooperazione sociale di Andrea Riccardi, rientri in un disegno prefigurato per rafforzare il rapporto di continuità tra la Comunità di S. Egidio e il Vaticano..... . Arrivato a Terni nell'anno del Giubileo si è sempre dimostrato il vero protagonista della vita sociale, culturale e politica della città!!!! Da San Valentino bistrattato e non considerato dalle istituzioni fino al festival Popoli e Religioni, dal grande convegno-conclave del 2008 aperto a tutte le forze attive della città fino alla mensa dei poveri. Assolutamente da non trascurare la sua vicinanza nel 2004/2005 per le vertenze sindacali del magnetico e della Basell. Un uomo che per la sua vocazione è riuscito a raffreddare tutte le bollenti mancanze della politica, come Presidente della CEI a donare un sospiro di sollievo ai poveri tramite il fondo sociale regionale e per la scienza medica a risvegliare le coscienze con Vescovi. Sempre presente nelle televisioni nazionali ha portato sicuramente un pò di colore alla cronaca nera di cui Terni si è sempre circondata!!! Non ergiamolo al Santo benefattore di Terni ma in una derelitta e improduttiva città, lui con i suoi pregi e difetti è stato sempre presente.... nel bene e nel male!!!!! Se nella politica locale qualcuno tremerà, altri si sentiranno "pecorelle smarrite" mentre la cittadinanza gli augura un grande "in bocca a lupo"!!! La sua ambizione di potere e sicuramente le sue competenze; a Terni erano sprecate...... . Se i santi in Paradiso esistono, ricordiamoci di non cullarci per sempre "negli allori"!!