GLI SCAVI ARCHEOLOGICI A TERNI

Dopo 60 anni ci ricordiamo di Carsulae, la necropoli perduta....la soprintendenza regionale apre una campagna uffciale di scavi archeologici per la Terni-romana. E' partita il 25 giugno fino al 3 agosto. Gli scavi degli anni 50-70, riguardano soltanto il 14% della superficie di 22 ettari di estensione dell'area urbana. Foro ed anfiteatro tralasciando la necropoli sotterranea, con un contenitore ricolmo di bellezze artistiche e di dimenticati reperti scientifici, torneranno alla luce!!! Gli unici scavi proseguiti, sono quelli sulle terme da parte della Valdosta State University iniziati nel 2004 che ancora proseguono. Ora sono tre, l'arco di San Damiano, la necropoli con l'obiettivo di capire l'astensione e le sepolture per i nuovi elementi di storia. Il Fae e sponsor privati contribuiranno alla realizzazione degli scavi. La valorizzazione scientifica e turistica come proseguio.......perchè nel VI secolo fu abbandonata? Perchè la usavano come parcheggio? E per Di Girolamo, come è possibile che Carsulae possa diventare la nuova Pompei? Ma ci faccia il piacere........ in nord Europa si paga per scavare e l'assessore Guerra propone di farlo anche a Terni!!!! La cultura del contribuire non è una scienza esatta!!! E anche a San Valentino si torna a scavare.... 43 anni dopo l'ultima campagna archeologica, sotto la tomba del Santo!!! Fondazione Carit dona lo stralcio di contributi destinati al saggio di scavi che la Soprintendenza ai beni archeologici dell'Umbria si appresta ad effettuare nell'area vescovile. La ricognizione già effettuata a dicembre, con il georadar, per verificare che cosa ci sia sotto l'antichissima chiesa. Protagonista per il recupero è anche il nuovo presidente di Italia Nostra Terni, per il recupero di origini artistiche e indagini storiche a tutto campo, dal ritrovamento del possibile tempio mitralico dedicato alla divinità pagana nei primi secoli del cristianesimo nel mix di teologia cristiana. Il sito di rilevanza internazionale, potrebbe finalmente dare alla luce quel plus valore che per troppo tempo è stato sottaciuto da tutti, quella mediocrità intellettuale per riappropriarsi delle proprie origini!!! La concreta riscoperta di una storia e di una cultura locale da diffondere e ampiamente misconosciuta, Terni come dimostrano i fatti non è solo l'acciaieria..... . Una nuova fase!!!! Mediocrità culturale e la predisposzione a non saper rischiare per quello che vale veramente.