(fonte La Nazione del 13/01/2013).
Le vicende giudiziarie che scuotono la pubblica amministrazione non tendono a diminuire. Dopo la scelta del giudizio immediato per il presidente del consiglio regionale Eros Brega per i reati di concussione e peculato, la maxinchiesta della Finanza coordinata dalla Procura della Repubblica di Terni rischia di diventare un'autentica bomba ad orologeria! Venti indagati di cui gli avvisi non tutti notificati, assessori (sembra che solamente due siano esclusi) e dirigenti coinvolti. L'indagine verte sulle procedure di assunzioni irregolari e sospette; e sull'uso improprio degli apparecchi di telefonia mobile e degli iPad.
Aggiornamento 19.30: Con un comunicato la Provincia di Terni respinge tutte le accuse. Staremo a vedere che piega prenderà la vicenda!
Aggiornamento 19.30: Con un comunicato la Provincia di Terni respinge tutte le accuse. Staremo a vedere che piega prenderà la vicenda!
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