A Terni finalmente un'ordinanza funziona e le altre?

Dopo la sentenza della cassazione, tempestivamente il Comune di Terni ha emanato una ordinanza tendente all' igiene ambientale e alimentare sulle nostre strade. Il Sindaco di Terni ordina di cessare immediatamente l'esposizione e la vendita esterna ai locali adibiti ad attività commerciale di ogni tipo di generi alimentari con l’immediata rimozione di tutte le strutture utilizzate per tali attività; ordina inoltre di  non lordare le aree di pertinenza della propria attività commerciale con nessun materiale, rimuovendo prontamente qualunque residuo e ripulendo la pavimentazione da eventuali macchie, pena l'arresto fino a tre mesi o l'ammenda fino a duecentosei euro. Ora con l'entrata in vigore dell'ordinanza il quadro normativo è cambiato radicalmente, con la sola sentenza della Cassazione nel caso si fosse instaurato un giudizio sull'esposizione degli alimenti il giudice avrebbe potuto interpretare il comportamento come reato di alterazione degli alimenti mentre ora con l'ordinanza gli organi di polizia devono intervenire direttamente contestando il reato connesso con la violazione dell'atto amministrativo. I controlli sono iniziati, i malumori serpeggiano tra chi non capisce le sanzioni e tra chi inconsapevolmente non parlando correttamente l'italiano non ne era a conoscenza. Si rispettino le regole, era ora ma la nostra educazione e il senso civico "difetta sempre".. altri comportamenti del buon vivere lasciano a desiderare. Perchè continuiamo a lasciare escrementi sui marciapiedi? L'ordinanza c'è e si prega gli organi preposti di sanzionare "gli sporchi" trasgressori.