100 persone senza occupazione e il sindaco?
Cgil,Pci,Pds,Ds e Coop rosse sono i pezzi inscindibili di un sistema autoreferenziale che a Terni ha prodotto deludenti risultati visibili a tutti. Tassi di disoccupazione a livelli assoluti per l'Italia e l'assistenza a tutti i bisognosi usata come "voto di scambio", Aidas e Actl ridotte ai minimi termini. L'attività che meriterebbe solamente un plauso e il sostegno di tutti rimane sola al proprio destino, il sindaco e la Cgil sempre pronta a sostenere vertenze ma sempre meno a mettere di fronte alle proprie responsabilità chi ha creato le incongruenze, i conflitti di interesse e gli aspetti poco chiari della gestione d'impresa. E' il caso dell' Aidas e dei 100 occupati senza stipendio da mesi. Perchè nessuno degli aventi diritto si esprime in tal senso? E gli stessi personaggi presenti nel Cda dell'Actl e poi nell'Aidas? Un chiaro conflitto di interesse con un unico scopo, l' estinzione per l'Aidas. A nessuno sembra interessare che siano 100 persone a perdere lavoro, padri e madri di famiglia e il primo cittadino è invitato a chiarire e a sostenere in maniera risolutiva la vertenza. Non vogliamo che qualcuno l'abbia consigliato di esimersi da questa situazione e di tacere nel modo più assoluto.
Coordinatore comunale FdI
Marco Celestino Cecconi
0 commenti inseriti:
Posta un commento
Commenta la polemica....