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sabato 28 novembre 2015


Una ternana tutta grinta e sostanza dopo due sconfitte consecutive torna alla vittoria con il Vicenza.
Finalmente una vittoria casalinga, sfatato il tabu' del Liberati contro una delle avversarie più difficili da affrontare.

La squadra di Pasquale Marino arrivava a Terni dopo due pareggi consecutivi che avrebbero meritato un epilogo diverso.
Squadra veneta annientata senza la possibilità di esprimere il proprio gioco. Una squadra spenta che torna a casa ridimensionata.

Le reti dei rossoverdi portano la firma di Ceravolo e Falletti.
Una difesa impenetrabile, un centrocampo robusto e un attacco con il sontuoso Avenatti assistito da Ceravolo e Falletti, un ritorno all'antico con il 4-3-2-1 che ha confermato garanzia di solidità.

Tutti i giocatori della Ternana promossi a pieni voti con uno straordinario Falletti e un determinante Ceravolo.

Valjent guida la difesa in maniera efficace, il nazionale slovacco poteva segnare subito nei primi minuti di gioco ma spreca un'ottima occasione in area di rigore calciando sopra la traversa.
Gonzalez non in perfetta forma fisica svolge a pieno il suo compito, Vitale sempre più uomo guida e capitano delle Fere corre interminabilmente per novanta minuti.

Avenatti sempre al centro del gioco, aggressivo nel modo giusto e sempre pronto a sfruttare la sua fisicità.
Bene Furlan e Busellato.

Gondo entra a metà del secondo tempo al posto di Ceravolo e ha due buone occasioni, non sfruttate, per portare la Ternana sul 3 a 0.
Al 33' del secondo tempo standing ovation per Falletti che esce per lasciare il posto al venezuelano Signorelli.
Al 41' esce Busellato per lasciare il posto a Grossi.

Una prova convincente e una prestazione da confermare, la Ternana può e deve dare di più. La Ternana sale a 16 punti.
Il passato è un brutto ricordo.

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