La violenza sulle donne è un dramma che ha assunto nel nostro paese dimensioni allarmanti.
Sono ormai oltre 60 le donne uccise dall’inizio dell’anno dai propri compagni, mariti o da soggetti vicini per legami affettivi e di parentela, troppe volte questi episodi di intollerabile violenza avvengono alla presenza di minori.
Questa interminabile scia di violenza deve portarci a riflettere con attenzione sulle cause scatenanti.
Il Patronato ed il Sindacato, per la naturale e quotidiana vicinanza alle famiglie ed ai loro problemi quotidiani, possono essere dei luoghi e degli strumenti preziosi di monitoraggio del fenomeno.
L'ascolto e la denuncia possono evitare il crimine efferato del femminicidio.
L’Enas, in ragione della peculiarità della sua missione, può svolgere un ruolo importante anche in funzione di prevenzione, aiutando le donne a far valere i propri diritti in tutti i campi e a contribuire ad una legittima reazione prima che sia troppo tardi.
L'Enas, patronato Ugl ha deciso di lanciare una campagna di sensibilizzazione e di informazione sul tema del femminicidio, portando in piazza degli esperti e volontari per dare alle donne consigli e aiuti concreti.
Il prossimo 30 luglio ed il 6 agosto, in cento piazze d’Italia, verranno allestiti dei gazebo per distribuire materiale informativo appositamente creato per l’occasione e per dare, nei rispettivi campi di competenza, ogni supporto possibile a chi è in difficoltà sensibilizzando anche l’opinione pubblica.
A Terni il gazebo sabato mattina 30 luglio a partire dalle ore 9 alle 12 e dalle 17 alle 19 sarà posizionato a piazza Solferino davanti alle poste centrali.
Saranno presenti il Segretario Provinciale dell'Ugl, Daniele Francescangeli, e la Responsabile Provinciale dell'Enas, Fabiana Tarquini e dirigenti sindacali di Terni e Provincia di ogni categoria.
Sabato 6 agosto l'evento di sensibilizzazione sarà riproposto nelle stesse modalità.
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