Un’edizione ricca di novità, quella della kermesse organizzata dall’Istituto di studi teologici e storico-sociali di Terni in collaborazione con il Comune di Terni, la Regione Umbria, la Conferenza Episcopale Umbra e il Ministero per i beni e le attività culturali e il patrocinio della Conferenza Episcopale Italiana, la Chiesa Valdese e il Pontificio Consiglio per la cultura che ha già ricevuto anche la Medaglia del Presidente della Repubblica.
Tra le novità è la nascita della Rete dei Festival del cinema dell’Umbria costituita insieme al Perugia Social Film Festival, il Festival del cinema di Spello, Le vie del Cinema di Narni e l’Umbria Film Festival di Montone e la collaborazione con il festival Religion Today di Trento oltre quelle, già consolidate, con le Giornate di Cinema e Riconciliazione di Notre-Dame de La Salette in Francia e il festival Sacrofilm di Zamosc in Polonia.
Il tema della Torre di Babele sarà declinato attraverso una pluralità di significati: dalla sfida dell’uomo nell’elevarsi con la proprie forze sempre più in alto (attraverso la tecnologia, ma anche lo sport), al plurilinguismo, fino alla molteplicità dei linguaggi, non solo verbali.
Il concorso-tre le categorie dei film in concorso: lungometraggi, cortometraggi e documentari.
Il concorso-tre le categorie dei film in concorso: lungometraggi, cortometraggi e documentari.
La partecipazione è stata aperta a tutti i cittadini dell’Unione Europea, senza distinzioni di età o nazionalità.
Le opere andavano spedite o consegnate entro il 30 settembre, in formato dcp o blu ray (con una copia anche in dvd) all’indirizzo Popoli e Religioni - Terni Film Festival, Cenacolo San Marco, via del Leone 12 – 05100 Terni o in digitale all’indirizzo redazione.popoliereligioni@gmail.com.
La giuria sarà composta da artisti e critici del mondo del cinema e dai vincitori della passata edizione.
Oltre ai premi per le tre categorie, verranno inoltre assegnati i premi per il migliore attore, migliore attrice e migliore sceneggiatura.
Bando per diventare volontario- come avvenuto lo scorso anno, anche quest’anno il festival ha deciso di selezionare tramite avviso pubblico i volontari che prenderanno parte all’organizzazione della manifestazione.
Al termine del periodo di collaborazione, il volontario potrà entrare nella redazione multimediale della testata “Adesso”.
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