Ternana spavalda e spregiudicata, senza paura, con un tris firmato Palombi e bis di Avenatti esce dalla palude della bassissima classifica.
Niente da eccepire per la voglia e per il coraggio dimostrato dai ragazzi in cerca di autostima e di conferme in loro stessi, Palombi e Avenatti sugli scudi, non solo per le realizzazioni ma per la loro presenza e caparbietà in campo.
La Ternana c'è e nessuno l'ha mai messo in dubbio, i giovani non mancano, il manico deve acquisire in esperienza ed è la società che può dare di più.
Si riparte da qui, è solo un piccolo tassello ad un mosaico ancora da completare e da rinfoltire con prestazioni e risultati di continuità, la dimostrazione di forza con una squadra ben attrezzata come l'Entella deve far crescere la consapevolezza di avere a disposizione i mezzi necessari per conseguire una salvezza senza grossi patemi.
Un solo rammarico, figlio di un cambiamento radicale per la passione del calcio più televisiva che da spalti, un Liberati con 679 paganti è il minimo storico che fa rabbrividire.
Contestiamo Longarini ma dimostriamo la ternanità nei colori in cui crediamo. I presidenti passano ma i colori restano per sempre, è una frase fatta ma sempre attuale.
0 commenti inseriti:
Posta un commento
Commenta la polemica....