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sabato 17 dicembre 2016


E' il nostro interlocutore peggiore, contro l'allenatore romagnolo la Ternana rimedia solamente sconfitte. E anche oggi il solito refrain si è ripetuto. 
In sala stampa con la sua solita ironia, alla domanda: quante volte è riuscito a battere la Ternana?
La risposta è stata laconica, dopo una vittoria, la testa è già proiettata alla prossima gara, l'unica costante è che non riesco mai a terminare la partita in campo ma su questo se raggiungo i tre punti ben venga.
Sempre spavaldo e di carattere l'allenatore di Porretta Terme che con il minimo sforzo riesce a portare a casa l'intera posta in palio.
Prima Giacomelli sorprende Zanon, poi Petriccione di potenza pareggia e nel finale un rigore di Pucino per un intervento evitabile di Zanon chiude la gara.


Una Ternana ridimensionata, poco lucida e reattiva, che regala un tempo agli avversari e con supponenza nel suo momento migliore non piazza il colpo decisivo. Questa volta non trinceriamoci dietro all'immaturità ma prendiamo in esame un atteggiamento sbagliato in campo, non certamente da sfida salvezza.

Il Natale sereno è ancora possibile, certamente incamerare un punto oggi avrebbe permesso di preparare la trasferta di Ferrara in serenità, mentre ora la necessità di punti è un'assoluta priorità.



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