Ternana: allenatore nuovo e problemi vecchi, solo la tifoseria si salva

Photo Credits: E.Desiderio

Photo Credits: E. Desiderio

La Ternana perde il pelo e non il vizio, Ferruccio Mariani, l'uomo della Provvidenza non poteva certo fare i miracoli e le prossime partite saranno sicuramente decisive anche per lui.
I tifosi sono gli unici che meritano un plauso, anche a Cesena in condizioni climatiche non ottimali erano più di settecento, a fine partita hanno intonato "andate a lavorate" e "se andiamo in C vi facciamo un ..... cosi'", da biasimare.
Io personalmente non me la prendo con i giocatori, anche oggi hanno segnato tre gol in trasferta e zero punti, mister Mariani proverà a lavorare sulla concentrazione e sull'attenzione ma gli elementi a disposizione rimarranno sempre gli stessi. La difesa è imbarazzante, Gasparetto è una riserva di serie B, come lo era l'anno scorso a Ferrara, Plizzari ahime sempre il migliore in campo, da alcune partite è meno lucido, troppe distrazioni e meno intensità, Rigione è l'unica nota positiva, un calciatore di categoria che ci auguriamo sia utile per raggiungere una salvezza al momento seriamente compromessa.

Photo Credits: E. Desiderio

Da poco sono arrivate le dichiarazioni post gara del Patron Bandecchi e le proponiamo integralmente:
Il Patron Stefano Bandecchi ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni dopo la partita con il Cesena:


"E' chiaro che Mister Mariani per correggere i difetti della squadra dovrà continuare a lavorare, sono sicuro che si è reso conto delle cose che nei vari reparti vanno migliorate,  si è comunque vista una squadra che sta provando cose nuove a partire dal 433 che poi ha modificato in corsa per come si era messa la partita"

Bandecchi  aggiunge poi che " il Mister lavorerà in maniera molto intensa questa settimana, gli va dato del tempo per trasmettere alla squadra la sua mentalità, perché l'impornta del mister si è vista solo in alcuni momenti, ma tre giorni di allenamento sono pochi"

Sulla partita il patron della Ternana Unicusano ha commentato che "la sentenza del campo dice 4 a 3 per il Cesena, il risultato di una gara che ci ha mostrato con i nostri difetti manche con i nostri pregi, a volte siamo stati distratti, a volte aggressivi, si sono visti schemi nuovi, atteggiamenti diversi e all'ultimo con Montalto potevamo pareggiare, ma in questa situazione pareggio o sconfitta è la stessa cosa, dovevamo vincere" .

Su come riuscire a risalire la classifica con le vittorie Bandecchi pensa che 
" dobbiamo cambiare mentalità, essere più aggressivi e in grado di gestire  la partita, dobbiamo avere più coraggio e soprattutto prendiamo troppi gol, anche se oggi ho visto alcuni spunti dati dall'allenatore che in tre giorni non poteva fare miracoli, ma i giocatori lo stanno seguendo negli allenamenti e in gara, ripeto Mariani non ha avuto tempo per cancellare i nostri difetti ma è un buon allenatore che migliorerà le prestazioni della squadra e già si vede un atteggiamento diverso."

Poi la chiosa sulla classifica "la situazione è difficile, ce ne rendiamo conto, siamo a 5 punti dalla salvezza ci sono ancora 18 partite e 54 punti in palio, quindi dobbiamo e vogliamo risolvere questo problema, lo dobbiamo affrontare tutti insieme e risolvere con coraggio".

Photo Credits: E. Desiderio

"Tappiamoci il naso" come si suol dire, abbiamo poco da rallegrarci, siamo malinconicamente in fondo alla classifica con poche certezze e con tante flebili speranze.
Di parole ormai ne sono state spese tante, e si continua, di annunci roboanti e di promesse fantasmagoriche pure, resta solo che aspettare e crederci. Di serie C, onestamente non ne voglio sentir parlare, abbiamo accolto il signor Unicusano come il salvatore della Patria e abbiamo bistrattato chi per anni ci ha consentito di rimanere in Cadetteria.

Non voglio dire nulla di più, credo soltanto che una società seria non può vivere solo d'immagine e di una comunicazione efficace, il riscontro dei risultati e i progetti con solidità finanziaria contano molto di più. Incrociamo le dita per i nostri colori.