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martedì 20 novembre 2018

di Gigi Manini


Arriva al Liberati nel recupero della terza giornata del girone di andata (saltata per i molti rinvii dovuti alle note vicende del mancato ripescaggio), la Feralpisalò di mister Toscano, ex allenatore delle Fere che ha legato il suo nome alla splendida promozione dalla Lega Pro alla serie B del 2012-2013. 

La squadra lombarda, nata nel 2009 dalla fusione tra il l’Associazione Calcio Salo’e la Feralpi Lonato di Lonato del Garda, è reduce dalla brutta sconfitta di domenica in casa della Sambenedettese, mentre la Ternana ha pareggiato ad Imola non giocando una partita brillantissima, anche se entrambe dovrebbero essere tra le squadre destinate a lottare per le prime posizioni fino alla fine del campionato. 

Il tecnico della squadra bresciana, come dicevamo, e’ Domenico Toscano, indimenticato ex mister della Ternana, sulla cui panchina si è’ seduto, con alterne fortune, ben 80 volte, in tre stagioni diverse, come d’altronde il suo vice Napoli, anche lui legatissimo ai colori rossoverdi, non ripetendo più pero’ sfortunamente lo splendido campionato 2011-2012. 

Il tecnico calabrese é stato da giovane buon centrocampista tra le altre di Reggina e Cosenza, ed in seguito allenatore, oltre che delle Fere, anche di Cosenza, Novara ed Avellino, ed é stato chiamato quest’anno sulla panchina della ambiziosa Feralpi Salo’ dalla società guidata dal presidente Pasini. 

Il mister di Reggio Calabria é un allenatore che in carriera ha adottato per le sue squadre diversi moduli, dal 3-4-3 al 4-4-2 al 4-3-1-2, ma per quest’anno ha scelto per la sua squadra sempre la difesa a 3, e si schiera quindi di solito con lo schema 3-4-3 con 2 attaccanti esterni ed uno centrale oppure con il 3-5-2 con un centrocampista in più ed un attaccante in meno, e quest’ultimo modulo più prudente sarà’ presumibilmente quello scelto dal tecnico calabrese al Liberati. 

In porta dovrebbe giocare De Lucia, interessante portiere classe 96, l’anno scorso a Bari, in difesa dovrebbero giocare Legati, esperto e poderoso difensore classe 86, che vanta più di 250 presenze in serie B con le maglie, tra le altre, di Padova e Pro Vercelli, squadra quest’ultima nella quale è’ stato compagno di molti degli attuali giocatori della Ternana, potente difensore molto forte di testa, ma non velocissimo, che può giocare sia da centrale che da difensore esterno, alla seconda stagione alla Feralpi, e, visto che dovrebbe mancare x squalifica Paolo Marchi, espulso contro la Samb, Dametto, ex Parma, e Magnino, giovane classe 97 prodotto del settore giovanile dell’Udinese, ma non è’ da escludere l’impiego dell’esperto classe 85 Canini, ex Cagliari, Atalanta e Cremonese, difensore molto potente e solido fisicamente, fortissimo di testa, non più’ velocissimo pero’ e vulnerabile palla a terra, che vanta più di 200 presenze in serie A, arrivato anche lui nel mercato estivo alla Feralpi, finora poco utilizzato da Toscano. 

A centrocampo i 2 esterni dovrebbero essere Parodi, piccolo e scattante ex Ancona alla terza stagione in maglia verde blu, ed uno tra Corsinelli più offensivo o Mordini più difensivo. I 3 centrali di centrocampo dovrebbero essere Vita, ex Vicenza e Cesena, più di 100 presenze in serie B, centrocampista offensivo talentuoso e molto tecnico, spesso però discontinuo, Pesce, esperto classe 82, ex Latina, Ascoli, Catania, Novara e Cremonese, anche lui arrivato dalla Cremonese in estate alla Feralpi Salo’, anche lui quasi 200 presenze in serie B, centrocampista centrale brevilineo, geometrico e tecnico, ma anche dinamico e combattivo, anche se non più giovanissimo, e Scarsella, anche lui ex Cremonese, anche lui arrivato nel mercato estivo alla Feralpi. 

In attacco dovrebbero giocare Mattia Marchi, ex Entella, Pavia e Mantova, centravanti forte fisicamente e con un buon fiuto del gol, dal caratterino non certo facile, e l’airone Caracciolo, esperto ed ancora temibile attaccante classe 81, ex Perugia, Novara, Palermo e soprattutto Brescia, con la cui maglia ha giocato per tante stagioni, collezionando circa 400 presenze e 173 gol, divenendo assoluto recordman di gol per le “rondinelle”, acquistato nel mercato estivo dalla Feralpi Salo’, centravanti ormai in la’ con gli anni, che vanta anche più di 230 presenze e quasi 60 reti in serie A, e 2 presenze nella nazionale maggiore, ancora pericoloso in area di rigore per la sua stazza fisica e la sua bravura di testa ed in acrobazia, ed anche per la sua tecnica individuale e bravura nel calciare con entrambi i piedi, poco amato a Terni dopo l’intervento che causò l’interruzione della carriera professionistica di Dianda qualche anno fa. 

Non é da escludere tuttavia l’impiego in avanti, al posto di uno dei due sopra citati, di Ferretti, ex Carpi e Pavia, alla terza stagione alla Feralpi, attaccante molto forte fisicamente e di testa, o, più probabilmente, di Simone Guerra, ex Piacenza e Virtus Entella, ormai alla quarta stagione alla Feralpi, con la cui maglia ha già’ segnato più di 40 reti, seconda punta tra le più prolifiche della Lega Pro, tecnica e dotata di un grande fiuto del gol, pericolosissima in area di rigore. 


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