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venerdì 28 aprile 2023

Manuela Beltrame è candidata con FdI alle prossime elezioni amministrazione di maggio, una docente in pensione. Terni è la città della mia famiglia da generazioni, per questo legame di sangue e di appartenenza ho sempre sentito il dovere di dare il mio contributo alla crescita sociale, economica e culturale del luogo dove sono le mie radici ed il mio futuro rappresentato dai miei figli e nipoti. Per questo mio Amore ho accolto l'invito ad impegnarmi nelle file del mio partito, il partito di Giorgia Meloni.

-In breve proposte per il rilancio del settore terziario nella città di Terni?

Il Commercio deve tornare ad essere uno dei punti cardini dell'economia ternana. Per raggiungere questo obbiettivo deve essere favorito il flusso degli acquirenti con drastica diminuzione dei parcheggi a pagamento:
-Apertura della zona ZTL, in alcune ore della mattina e del pomeriggio cosi come avviene in tante città  compreso il centro di Roma.
-Dar vita insieme alle associazioni dei commercianti ad iniziative promozionali dedicate ai turisti della cascata per incentivarli agli acquisti nella nostra città. Programmare iniziative e manifestazioni attrattive  artistiche musicali culturali, collegate anche al commercio per favorirne la crescita e lo sviluppo.
- Abbinare nell'amministrazione comunale la delega al commercio con la delega al turismo per una sinergia di intenti e di programmazione .

--Come rivitalizzare il centro cittadino?

Utilizzare la grande attrattiva della Cascata delle Marmore come imprescindibile volano di sviluppo di Terni. Rendere fruibili i nostri "beni storici" per  convogliare il turismo della Cascata, che non deve più essere "mordi e fuggi"nella Città.

-Una ricetta per lo sviluppo di Terni? 

Il mio desiderio è quello di portare in centro il Museo delle Armi Museo uno dei " beni storici" più importanti. Unico al mondo può e deve essere una delle nostre principali attrattive. L' annosa problematica legata agli aspetti espositivi può essere risolta con.la collaborazione di esperti militari con i quali è stato sviluppato un progetto di massima. che è una ricchezza invidiata anche a livello internazionale. Avendo ascoltato il Ministro Sangiuliano che ha visitato la nostra città e ne è rimasto colpito per quanto di culturalmente valido abbiamo, il palazzo ex INPS di corso Tacito potrebbe essere la sede ottimale, che favorirebbe la permanenza a Terni di turisti attratti dalla Cascata delle Marmore e quindi non solo un mordi e fuggi.

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