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venerdì 29 marzo 2024

Dopo il completamento dei lavori del Servizio idrico integrato i residenti in via Albornoz aspettano fiduciosi gli interventi specifici da parte del comune e dell'Asm. All'interrogazione l'assessore Maggi rispose in maniera dettagliata senza lasciare dubbi e interpretazioni. Le successive interlocuzioni con i Dirigenti del comune da parte di alcuni residenti lasciavano presagire un interessamento a breve termine per le urgenze in attesa di inserire nel Piano regolatore le altre criticità. «La presenza di materiali accantonati e di pozzetti semiaperti senza presidio e senza delimitazione alcuna con cavi a vista, pali dell'illuminazione piegati e funzionanti ad intermittenza costituisce senza dubbio un pericolo e verranno attivate le procedure tese all’accertamento di eventuali violazioni all’art. 21 C.d.S. Nella medesima via, si segnala la presenza di opere di ispezione sopraelevate rispetto al pianto stradale. Tale circostanza deriva da un fisiologico assestamento avvenuto nel corso del tempo, del rilevato stradale. Le opere di ispezione mantengono un comportamento rigido rispetto ai sottofondi stradali tale che subiscono un assestamento differenziato tale da provocare i dislivelli lamentati». Le opere di ispezioni sono relative alla rete di pubblica fognatura in gestione al servizio idrico integrato  S.c.p.a e sono state ripristinate prontamente dopo la segnalazione ma se il manto stradale non verrà rifatto nei termini congrui il rischio di vanificare il lavoro della Partecipata è molto alto. «Per quanto attiene infine all’esigenza di pulizia del fascio di guardia, si è rilevato l’effettiva esigenza di ripurgo e rimozione dei detriti. L’ufficio comunale preposto procederà alla manutenzione ordinaria non appena conclusa le fasi di affidamento di tali lavori a valere sui fondi specificatamente previsti nel bilancio corrente. L’assessore Maggi -concluse- per quanto riguarda la pubblica illuminazione occorre far riferimento alle competenze del collega ing. Claudiani». I residenti di via Albornoz chiedono «interventi più celeri, Piediluco è l’unica meta turistica insieme alla Cascata delle Marmore del comprensorio ternano e meriterebbe un’attenzione particolare con interventi definitivi. Anche per le strade i residenti si -augurano- interventi risolutivi senza tamponare a spot, gli effetti delle piogge degli ultimi giorni sono visibilii in tutta la città dove l'asfalto colato o propriamente detto bitume è stato steso per coprire qualche buca ed è evaporato subito».



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