Chiuso da due anni per inagibilità, nei prossimi giorni verrà pubblicato un bando di gara per scegliere il professionista a cui affidare la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di adeguamento e di ristrutturazione del Teatro Verdi. Il supertecnico è pronto a ricevere dal Comune la cifra "modica" di 120 mila €!! La richiesta di una super commissione o di incaricare i giovani architetti che avrebbero richiesto un minor compenso e con la loro brillantezza da giovani neo-laureati avrebbero offerto un servizio più utile in proiezione futura per l'ingresso nel lavoro? Si è optato diversamente!!! Ma ci chiediamo, le magre casse comunali hanno tanto denaro pubblico da investire? C'è una trama ordita da vecchi personaggi che ancora "scaldano" la sedia in Comune? Domande, ma le riflessioni debbono essere personali, chi è privato del proprio teatro che era il piu grande dell'Umbria, siamo solo noi. Intanto dopo tutti i soldi spesi per il complesso Caos, i pavimenti cedono!!!! Gli ambasciatori pubblicistici, nel bandire a palazzo Spada se ne sono inventata un'altra e siamo certi che qualche professionista da un'iniziativa del genere potrebbe lucrare molto di più. La manifestazione d'interesse che nella determina pubblica procederà insindacabilmente, mediante un giudizio di idoneità e trasparenza nella individuazione di almeno cinque candidati da invitare alla procedura di gara, avrà come oggetto la fase di progettazione già inserita nel primo stralcio. In quel capitolo sono stati già inseriti fondi comunali e regionali insufficienti per riconsegnare un teatro nuovo. Insomma i soldi sono pochi e solo un miracolo potrà riconsegnarci il Teatro Verdi in ottima forma? Mi auguro di no, ma investire in consulenze credo che potrebbe essere azzardato. Non resta altro che affidarci come sempre con la speranza che sia la volta buona.
0 commenti inseriti:
Posta un commento
Commenta la polemica....