TERNI, DOMANI?

A prescindere le spaccature tra i socialisti di oggi e domani... chi aderisce alla costituzione di un' associazione che propone idee per il futuro merita un giusto plauso!! Amministratori comunali e provinciali senza far nome, comunque conosciuti, hanno aderito con l'obiettivo di riprendere il confronto tra cittadini ed istituzioni per la formazione di un nuovo contesto sociale migliore e migliorabile. L'inserimento nel meccanismo amministrativo regionale proprio nel momento di maggior rischio di scomparsa come Provincia, mi sembra positivo e sicuramente confortante. Il presidente Polli che ancora spera nella ridistribuzione del territorio per non perdere l'istituzione in 50 giorni, dopo che per 50 anni non ci siamo riusciti, rimanendo sempre obbligati alle decisioni di Perugia capoluogo regionale.... è paradossale!. Autocritica tra vari pensieri, ideali diversi e percorsi formativi politici differenti dove qualsiasi denuncia radicatasi nel tempo, ai più attenti potrebbe sembrare sorprendente!!   La logica dell'anti politica in un scenario raccapricciante come quello che viviamo, lascia inorridito chiunque e trovare contrasti tra diritti e doveri, tra chi amministra e amministrava è forse solamente un palliativo generico. Etica e moralità, chiunque abbia sbagliato anche nell'esercizio delle proprie funzioni in un momento dove si riparte, anzi si ripartirà da "zero", è comunque encomiabile!!! Cattolici del Pd, sfiduciati,  transfughi del Pci o movimentisti delle correnti di destra sociale dilaniata dal marito della Tulliani lo spazio si diversifica!! Riformisti per rimuovere la stagnazione del Raffaellismo superato... oltre il partitismo delle buone intenzioni perchè la sfida sul futuro è iniziata.