E' SOSTENIBILE?
Nel paese di Piediluco è presente da tempo la “Casa del Giovane”, una struttura residenziale psichiatrica accreditata presso la ASL n°4, perfettamente integrata con la comunità locale e sempre seguita dallo spirito cristiano della chiesa di S. Francesco e dal suo parroco. Il centro abitato di Piediluco per la sua identità, per le sue caratteristiche sociali e "pseudo" turistiche naturalistiche; non può essere gravato da un'ulteriore residenza psichiatrica, in quanto verrebbero compromesse le condizioni di vivibilità della comunità locale... con tutte le possibilità di sviluppo di cui in questi anni le amministrazioni locali hanno ampiamente discusso a vuoto. La voce diffusa tra la cittadinanza che nei primi mesi dell’anno a Piediluco verrà aperta una nuova struttura da 20 posti presso la “Locanda dei Frati” situata sulla panoramica e presumibilmente denominata “Casa dell'Amicizia" pone moltissimi interrogativi!!! Possibile soggiorno presso questa struttura in fase di apertura, di internati usciti dalle case di custodia a seguito del Decreto Monti o di giovani malati con handicap vari. Le autorizzazioni vengono rilasciate a cura delle Asl e delle Regioni dopo il parere del Comune, informato il Consiglio Comunale la discussione dovrebbe poi democraticamente investire tutta la popolazione lacustre, per gli effetti negativi che comporterebbe l'apertura in un territorio turistico. Sconosciuta la programmazione regionale rispetto all'istituzione di tali strutture e la reale sostenibilità come impatto sociale su un piccolo paese. Perchè dovrebbe insediarsi a Piediluco questa nuova struttura? Un paese sempre al centro di polemiche sterili e improduttive di "fantomatici" amici ambientalisti del posto, perchè nessuno implode per questa reale possibilità? Turismo sempre ai minimi termini con responsabilità da additare alla scarsa gestione delle risorse da parte dell'amministrazione locale!!! Centro federale di Canottaggio sempre a rischio per la permanenza, ossigenazione del lago e balneazione ripristinata solamente con le normative europee che hanno abbassato i valori ma i meriti non saranno mai i nostri. E allora un paesaggio stupendo che è invidiato da più parti, perchè deve essere lasciato sempre nel più completo disinteresse? Che cosa ci si può guadagnare insediando nella struttura, prima occupata da giovani canottieri nell'ostello e poi divenuta ristorante con i vecchi proprietari del glorioso Lido, dei soggetti disagiati? Chiunque potrebbe rispondere perchè non a Piediluco invece di un altro borgo!! Certo, ma il punto non è questo: perchè viene sempre svantaggiato questo grande patrimonio naturale da proteggere e magari salvaguardato con fondi elargiti benevolmente paesaggi meno appetibili? Rispetto per le povere persone in bisogno di cure innanzitutto, ma senza regole precise e con garanzie assolute di sicurezza sarebbe fuori luogo regalare a Piediluco un'eredità pesante da digerire e difficile da governare. Ragionare preventivamente prima di intervenire!!!
A quanto scritto è necessario aggiungere che gli "ospiti" della struttura ancora non è chiaro chi saranno... I posti letto presenti in Umbria per pazienti psichiatrici, si dice, siano in sovrabbondanza rispetto alla domanda.
RispondiEliminaNella provincia di Terni mancano invece strutture che possano ospitare i ricoverati negli OPG (ospedali psichiatrici giudiziari) mentre in quella di Perugia sono presenti a Perugia, Città di Castello e Spoleto. C'è chi scrive sui giornali che saranno ospitati giovani, meno giovani ed adolescenti quando la normativa dovrebbe proibire la coesistenza di adolescenti con adulti.
Perfettamente d'accordo con lei e al momento con le voci che rincorrono e' difficile riuscire ad esprimersi su quello che realmente stanno facendo.
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