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domenica 18 novembre 2012



Da: ufficiostampa@ugl.it


    THYSSEN: UGL, PARLAMENTARI ITALIANI IN EUROPA DIFENDANO FUTURO TERNI

''Ci appelliamo alla sensibilita' dei parlamentari italiani in Europa affinche' trovino una soluzione alla crisi delle Acciaierie Ast di Terni per difendere il futuro di
oltre cinquemila lavoratori, tra diretti e indotto''. Ad affermarlo in una nota e' il coordinatore nazionale del comparto Siderurgia dell'Ugl Metalmeccanici, Daniele Francescangeli, spiegando che ''la crisi del settore siderurgico in Italia deve essere affrontata immediatamente''. Piu' volte, rileva il sindacalista, ''abbiamo chiesto al Governo di aprire un confronto serio e responsabile a Palazzo Chigi con parti sociali, Inoxum e Outokumpu. Oggi lo chiediamo ancora una volta a gran
voce, perche' e' necessario trovare soluzioni concrete ed immediate al fine di evitare il possibile spacchettamento del sito di Terni e salvaguardare cosi' le sue professionalita'''. Infatti, conclude Francescangeli, ''non dobbiamo dimenticare che stiamo parlando di uno dei pochi poli siderurgici in Europa che funzionano a ciclo integrato e che, da diversi anni, attraverso il riciclo dei rottami, produce acciaio di prima qualita', tutelando l'ambiente grazie ai 500 milioni di investimenti fatti sul sito
industriale. Il ramo degli acciai speciali e i suoi lavoratori rappresentano un patrimonio italiano e europeo che non puo' e non deve andare perduto''.

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