IL RICORDO E IL RISPETTO DELLE REGOLE
I dati pubblicizzati dall'Aci e dalla Fondazione Caracciolo che tracciano un netto miglioramento della sicurezza stradale a Terni, non possono far abbassare la guardia!!! Il minor numero di decessi non dovrebbe diventare lo slogan della "conquista"!! Plauso alle attività messe in campo dall'amministrazione locale, non "tutte condivisibili", ma sulle attività della municipale assessore abbiamo da fare dei distinguo. Ben vengano i controlli sulla guida in stato di ebrezza, sulla circolazione dei mezzi sicuri, ma bisognerebbe anche sanzionare chi ostacola passaggi per portatori d'handicap e chi fuori dei posti consentiti provoca pericolo sulle strade. L'azione educativa che si effettua nelle scuole forse dovrebbe essere allargata in una campagna informativa verso il cittadino, una città blindata con rotonde che non servono e speed check mai in funzione non genera la diminuzione di incidenti. E' solo il caso.... ben venga la formazione, la prevenzione e soprattutto la repressione!!! La visibilità di "capipopolo" come da lei pronunciata è un segno di mancanza di lucidità sulle condotte di guida irresponsabili. Pene più severe per il drammatico fenomeno degli incidenti stradali e rispetto per tutti i cittadini. La sosta selvaggia per un cittadino disabile e per chiunque rischia di subire incidenti rientra nella prevenzione e nell'assoluta sanzionabilità.
I dati pubblicizzati dall'Aci e dalla Fondazione Caracciolo che tracciano un netto miglioramento della sicurezza stradale a Terni, non possono far abbassare la guardia!!! Il minor numero di decessi non dovrebbe diventare lo slogan della "conquista"!! Plauso alle attività messe in campo dall'amministrazione locale, non "tutte condivisibili", ma sulle attività della municipale assessore abbiamo da fare dei distinguo. Ben vengano i controlli sulla guida in stato di ebrezza, sulla circolazione dei mezzi sicuri, ma bisognerebbe anche sanzionare chi ostacola passaggi per portatori d'handicap e chi fuori dei posti consentiti provoca pericolo sulle strade. L'azione educativa che si effettua nelle scuole forse dovrebbe essere allargata in una campagna informativa verso il cittadino, una città blindata con rotonde che non servono e speed check mai in funzione non genera la diminuzione di incidenti. E' solo il caso.... ben venga la formazione, la prevenzione e soprattutto la repressione!!! La visibilità di "capipopolo" come da lei pronunciata è un segno di mancanza di lucidità sulle condotte di guida irresponsabili. Pene più severe per il drammatico fenomeno degli incidenti stradali e rispetto per tutti i cittadini. La sosta selvaggia per un cittadino disabile e per chiunque rischia di subire incidenti rientra nella prevenzione e nell'assoluta sanzionabilità.
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