I dati lo dimostrano e le recenti esternazioni del Ministro della sanità "sconfessano" in maniera radicale la buona sanità della nostra regione. Gli interventi più rischiosi o le operazioni di alta specialità vengono fatte altrove. Il cittadino ternano letteralmente "svuotato" negli ultimi anni dei suoi più grandi luminari che professionalmente sono andati a lavorare in altri lidi, dalla stessa Perugia fino a Roma è una dura realtà da digerire. Infrastrutture e professionalità vanno di pari passo e se l'esempio di Perugia è in completa controtendenza con l'ammodernamento dell'ospedale, a Terni si aspettano ancora i fondi per rendere funzionale e completamente agibile un nosocomio veramente ridotto male. E le "cattedrali" (Pantalla) nel deserto? E il futuro ospedale Narni-Amelia? La politica deve intervenire e non cullarsi sul passato, ormai la situazione è critica e tutti insieme bisogna uscirne. I personalismi della politica non aiutano i cittadini e nessuno può essere esente da critiche. Segue il comunicato di FI in regione.
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