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lunedì 23 febbraio 2015

Fonte Sole24ore
19/02/2015

Passa in mani italiane lo stabilimento umbro di Narni della multinazionale tedesca Sgl Carbon. La cessione sarà ufficializzata a fine febbraio.


A rilevare gli asset dello stabilimento, che è produttore unico in Italia di elettrodi di grafite di alta qualità per la fusione dell'acciaio al forno elettrico industriale, è la M2I di Bari società interamente controllata dalla Morex spa.

La cessione evita la chiusura e la liquidazione volontaria di una fabbrica nata nel 1900, rilevata dai tedeschi della Siemens AG nel 1929, trasformata in spa nel 1949 con il nome di Elettrocarbonium e diventata Sgl Carbon nel 1992 con capitali americani.

La produzione riprenderà dal prossimo luglio e saranno rioccupati 50 addetti.
Le previsioni del piano industriale prevedono investimenti tra il 2015/2018 per 15mln di euro.

Saranno previsti interventi di bonifica del territorio, in parte sarà a carico dei tedeschi, e la nuova proprietà vorrebbe creare in tutta l'area produttiva in un accordo di programma anche attività artigianali, industriali, del terziario e della logistica.

L'azienda di Narni riprenderà la vecchia denominazione Elettrocarbonium.

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