Curiosità sull'incontro Ternana-Salernitana

di Michele Passeri

Arriva a Terni per la 33 giornata del campionato di serie B 2016-2017, contro una Ternana affamata di punti importantissimi per la salvezza ed arrabbiata per la immeritata sconfitta di Benevento, la Salernitana di patron Lotito,  reduce dal pareggio casalingo con il Cittadella e da una serie di risultati positivi che l'hanno condotta ad una buona posizione di classifica. 

Dal 1 dicembre 2016 Sannino e' stato sostituito sulla panchina granata da mister  Bollini, ed i campani da quel momento hanno cambiato marcia, fino ad attestarsi ad oggi a 46 punti, in una tranquilla posizione di centro classifica. 

Il tecnico lombardo, ex allenatore della primavera della Sampdoria, della Fiorentina e soprattutto, per diverse stagioni, della Lazio, ha ottenuto con tutti i club ottimi risultati, vincendo anche un campionato Primavera con la Lazio nel 2013, da qualche anno ha scelto di allenare nelle categorie professionistiche, e, dopo una sfortunata parentesi a Lecce e una stagione come vice di Reja nel 2015-2016 all'Atalanta, e' stato ingaggiato nello scorso dicembre, come dicevamo, dalla Salernitana, cogliendo fino a questo punto del campionato ottimi risultati. 

Lo schema preferito dal tecnico ex Lazio ed adottato quasi sempre fino ad oggi è' il 4-3-3, con 3 attaccanti veri, e probabilmente questo sarà' il modulo della Salernitana al Liberati. 

In porta giocherà il senegalese naturalizzato italiano Gomis, arrivato a gennaio in prestito dal Torino, cresciuto proprio nel settore giovanile del Toro, in prestito negli anni scorsi a Crotone, Avellino e Cesena, portiere classe 93 molto alto ed acrobatico, fortissimo tra i pali e pronto e reattivo nelle uscite, ma ancora discontinuo nel rendimento data anche la giovane età'. 

In difesa sugli esterni giocheranno sicuramente a sinistra Vitale, ex rossoverde per 3 stagioni dal 2012-2013 al 2015-2016, intervallate da un campionato con la Juve Stabia, acquistato a parametro zero in estate dalla Salernitana, cresciuto nel settore giovanile dell'Avellino e poi del Napoli, terzino mancino dai piedi sopraffini, dotato di ottima tecnica individuale, molto bravo nei cross per i compagni ed anche nelle conclusioni a rete, caratterizzato da un carattere forte e spigoloso che gli ha causato talora problemi nella sua carriera, mentre a destra dovrebbe giocare Bittante, ex Avellino, arrivato a gennaio in prestito dall'Empoli dopo aver giocato la prima parte della stagione sempre in prestito a Cagliari, terzino molto veloce e potente fisicamente, più' bravo in fase di proposizione dell'azione che in fase di copertura, oppure, se recuperato dai problemi muscolari che l'hanno tormentato in settimana, Perico, esperto difensore classe 1984, anche lui molto forte fisicamente, ex Albinoleffe, Cagliari e Cesena, alla seconda stagione a Salerno, molto forte sui palloni alti sia in difesa che in area avversaria. 

I due centrali dovrebbero essere Tuia, difensore cresciuto nel florido settore giovanile della Lazio, molto forte di testa, dotato di grande personalità' e capacità di guidare la difesa, ormai alla quinta stagione con la maglia granata, e Bernardini, ex Livorno, alla seconda stagione a Salerno, difensore molto alto e forte fisicamente, anche lui non velocissimo, ma praticamente insuperabile nei palloni alti e temibile sui calci piazzati quando sale in area avversaria. 

Potrebbe essere impiegato al posto di uno dei due centrali, anche per farli un po' rifiatare dopo tante partite di seguito, Schiavi, calciatore cresciuto proprio nel settore giovanile della Salernitana, tornato l'anno scorso a gennaio in maglia granata, dopo aver girato per tutta l'Italia avendo indossato le maglie, tra le altre, di Lecce, Vicenza, Padova, Pescara, Spezia e Catania, difensore duro ed arcigno, molto attento in marcatura. 

A centrocampo mancherà sicuramente l'altro ex rossoverde Busellato, fermo per uno stiramento muscolare, protagonista finora di un ottimo campionato, motorino inesauribile del centrocampo, dotato di grande grinta e dinamismo, e sembra inamovibile solo il camerunense Minala, arrivato in prestito a gennaio dalla Lazio, a Bari sempre in prestito nella prima parte della stagione, potente centrocampista di grande sostanza, molto bravo in fase di interdizione, ottimo filtro davanti alla difesa. 

Gli altri due posti se li giocheranno invece Della Rocca, prodotto del settore giovanile del Bologna, ex anche di Palermo, Siena e Perugia, arrivato nel mercato estivo a Salerno, centrocampista mancino duttile ed eclettico, in grado di giocare in tutti i ruoli del centrocampo, ben dotato tecnicamente ed in possesso anche di un buon tiro da fuori, il ghanese Odjer, giovane classe 96' alla seconda stagione in maglia granata, ex Catania, centrocampista brevilineo e dinamico, inesauribile corridore dotato di grande grinta, il brasiliano Ronaldo, alla seconda stagione in prestito a Salerno, di proprietà della Lazio, ex anche di Mantova, Grosseto ed Empoli, talentuoso centrocampista offensivo dotato di grande tecnica individuale e di un ottimo tiro da fuori, spesso discontinuo nel rendimento, ed un altro ex rossoverde, Zito, a Terni nella stagione 2013-2014, arrivato a Salerno dall'Avellino nel gennaio del 2016, ex anche Juve Stabia, esterno mancino che può giocare terzino, centrocampista o mezzapunta di sinistra, tecnico e grintoso, dotato anche lui di un ottimo tiro da fuori, anche lui giocatore di grande personalità' in campo e dal carattere forte e difficile, pure lui altalenante nel rendimento nel corso di una stagione. 

In avanti intoccabili Rosina, capitano e trascinatore della squadra, esperta seconda punta o trequartista classe 84', ex nella sua lunga carriera, tra le altre, di Parma, nel cui settore giovanile e' cresciuto, Torino, Zenit San Pietroburgo, Siena e Catania, arrivato a Salerno nell'ultimo mercato estivo, mezzapunta mancina di grande tecnica e talento, piccolino di statura, ma esplosivo fisicamente, dotato di un dribbling ubriacante e di un gran tiro da fuori che lo rendono temibile nella trequarti avversaria, molto abile anche nei calci da fermo, ancora tra i migliori attaccanti esterni della categoria pur se un po' in la' con gli anni, e Coda, al secondo anno a Salerno, ex Cremonese e Parma, centravanti con un ottimo fiuto del gol, molto bravo di testa, temibile in area di rigore, autore già di 13 reti quest'anno, mentre il terzo posto se lo giocano Improta, ex Padova, Bologna e Cesena, arrivato in Campania nel mercato estivo in prestito dal Genoa, attaccante esterno tecnico e dotato di un buon dribbling, bravo soprattutto a sfornare assist per i compagni, e Sprocati, arrivato a Salerno a gennaio in prestito dalla Pro Vercelli, ex anche di Parma e Perugia, esterno d'attacco, veloce e forte fisicamente, bravo a calciare in porta con entrambi i piedi. 

L'arbitro sarà' Gianluca Manganiello di Pinerolo.