Il fascino della campagna elettorale

Alle ore 12 del 15 aprile scadrà la presentazione delle liste elettorali e poi scopriremo il plotone dei candidati al consiglio comunale. Rampanti candidati in cerca di successo, giovani fiduciosi di credere nel cambiamento, illusionisti indottrinati da teorie indecifrabili e ferventi di ideologie con schemi partitici. Un esercito in costume con uno schema consolidato da tempo, tra chi cerca gloria e chi aspetta il posto dorato con i programmi ancora sub judice. Il ternano troppe volte illuso dal cambiamento e dal salvatore della patria riuscirà per l'ennesima volta a cadere in qualsiasi errore? La storia cittadina è vittima e carnefice della politica nefasta dove le opportunità sono state rimandate al mittente e le sicurezze si sono sciolte come neve al sole nella gestione clientelare e nella società contemporanea. La vecchia epopea figlia della borghesia democratica crederà ancora nel falso mito della nouvelle politique, della continuità e del cambiamento a priori? Un rebus nel circo elettorale che divertirà per un mese un'intera comunità a colpi di santini, c'è chi è pronto all'ironia gratuita, chi ha paura di non arrivare e chi si aspetta la nuova indennità dal 1 gennaio 2024. Il teatro è cominciato, aspettiamo gli applausi da tutti i votanti, rispettando la disaffezione elettorale.