Allo skatepark i lavori non sono stati conclusi e nessuna inaugurazione è stata fatta. I servizi a disposizione non ci sono, rifiuti accantonati nei cestini, nessun servizio igienico e parcheggio misero in attesa che le associazioni interessate se ne prendano cura. Emanuele Fiorini candidato a sindaco per "Fiorini per Terni" ci va duro e -dichiara- «una grande opera in zona Fiori adiacente alla storica osteria Friozzu costata più di 100mila euro e sviluppata in seguito alla realizzazione del nuovo Lidl in via Romagna grazie alla Cosm srl non può essere aperta cosi'. I ragazzi incontrati quest'oggi tutti entusiasti della struttura sono sconcertati di non avere nessun servizio a disposizione e per spirito civico raccolgono i rifiuti riempendo i sacchi della spazzatura non rimossi dall'Asm. Per il bagno con cortesia debbono rivolgersi al ristorante per espletare i propri bisogni. Ragazzi da Rieti e Foligno, ma è possibile che il comune non abbia pensato prima di aprire lo skatepark alle necessità di chi fruisce della struttura? L'apertura era prevista per aprile, ma ovviamente lasciando incustodito il posto il via libera è stato dato pacificamente dai fruitori. Fiorini- conclude- chiederò le dovute spiegazioni al Rup per il comune l'architetto Antonio Cuzzucoli e al direttore dei lavori il geometra Massimiliano Galli».
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