TERNI: ANTITRUST EUROPEO E OUTOKUMPU

L'Antitrust europeo è orientato a dare il proprio via libera al piano di cessione da parte di Outokumpu delle attività italiane di Terni, ereditate dall'acquisizione di Inoxum da Tk. Le indicazioni sono state raccolte da fonti consultate da Reuters, all'indomani della riunione propedeutica dei rappresentanti della Commissione convocata nei giorni scorsi. La decisione ufficiale dell'Ue comunque sarà comunicata il 16 novembre. Il correttivo predisposto dal gruppo finlandese per evitare di assumere una posizione dominante sul mercato europeo dell'acciaio inossidabile, già confermato nell'ultima trimestrale di Outokumpu, prevede che l'azienda di Terni venga messa sul mercato con alcuni centri di servizio posseduti dai finlandesi in Europa con l'obiettivo di creare un nuovo protagonista dell'inox. Il gruppo coreano Posco è tra i potenziali acquirenti e potrebbe competere con altri attori!! Oltre ai finlandesi, gli spagnoli di Acerinox e Aperam, società del gruppo ArcelorMittal. Il Tubificio di Terni nella proposta resterebbe escluso!! La posizione netta espressa, non contrasta con il recente impegno assunto dai finlandesi al ministero dello Sviluppo Economico dove Mika Seitorivita si è reso disponibile ad includere l'elemento (insieme ad una linea di produzione BA) nella cessione delle operazioni di Terni, solo se sia necessario per portare a buon fine la cessione.  La preoccupazione dello spacchettamento del sito di Terni, resta tangibile e immutata e per conservare la propria dimensione internazionale è assolutamento necessario che non succeda un'ipotesi del genere!! In attesa del verdetto della Commissione Ue, il prossimo appuntamento è fissato a lunedi dove la Commissione Industria del Parlamento europeo adotterà un'interrogazione sulla situazione di crisi del settore dell'acciaio, per un dibattito con risoluzione nella sessione plenaria di novembre concernente anche Terni. I sindacati saranno presenti all'audizione e hanno programmato iniziative di mobilitazione per i giorni successivi. Restiamo in attesa di buone notizie.