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mercoledì 21 gennaio 2015







Il Consiglio comunale sull'ambiente si è svolto in un clima di confusione con spettatori interessati ovvero un centinaio di cittadini.
Dopo una mezz'ora dall'inizio, Il M5S con Thomas De Luca e il consigliere Melasecche di "I love Terni" hanno chiesto la sospensione e la convocazione dei capogruppo per aprire il Consiglio alla città.
Chiarezza! Questo è ciò che chiedono sia i cittadini fuori dall' "emisfero consigliare", sia  i consiglieri che auspicano che si risponda alla richiesta di convocazione del Consiglio aperto a tutti per i temi ambientali.
Dopo vari interventi e con una netta maggioranza la seduta viene sospesa per riprendere alle ore 16.30. Si ritorna in aula e il presidente Mascio dichiara che si procederà come nella delibera del 11 dicembre e i rappresentanti delle associazioni potranno intervenire per chiedere spiegazioni sui 7 atti interessati.

In realtà il Consiglio "non è chiuso ma non si può definire nemmeno totalmente aperto".

Difatti Crescimbeni del Gruppo Misto, chiede chiarimenti sull'audizione dei cittadini e che siano ascoltati per primi insieme ai rappresentanti ambientali.
Melasecche nel suo intervento "a squarciagola" esprime il suo dissenso perché in conferenza non è stato deciso di non ascoltare i cittadini.

Intanto la consigliera Pococacio del M5S  chiede, in base alla Carta di Pisa,  l'opportunità che il Presidente del Consiglio comunale (Mascio),  si auto sospenda per presunti conflitti d'interesse della sua società con Acea e Tk.

Interpellato il segretario Aronica, precisa che  è solamente un' opportunità non vincolante (in base al regolamento) se il parere non viene richiesto e dopo un accurato esame previsto dalle norme.

Interviene nuovamente Cavicchioli Pd fino ad arrivare a Cecconi  di FdI che chiede di smetterla e iniziare finalmente i lavori, lo "spettacolo sgradevole" deve terminare, il presidente prenda la sua decisione o si accomodi tra i banchi lasciando il posto al vice.

Mascio chiude con poche parole dicendo "quando si è parlato dell'Isrim, che interessa alla mia attività lavorativa, sono stato il primo a farmi da parte, ora eticamente sono a posto e i lavori possono proseguire come indicato dall'ordine del giorno."

I cittadini iniziano ad ascoltare la presentazione degli atti in un Consiglio che non li vedrà i principali attori, un Consiglio ad hoc verrà convocato in futuro?

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